Descrizione del progetto

Venerdì 13 gennaio u.s. una delegazione di alunni di tutte le classi di scuola secondaria di I grado, opportunamente scelti dai loro docenti come mini-referenti alla legalità, si è recata in C.so indipendenza per presenziare alla cerimonia di intitolazione della panchina, già tinteggiata di rosso in precedenza dai nostri alunni, sulla quale è stata affissa una targa di “adozione” per commemorare le numerose donne vittime di violenza.

Alla cerimonia erano presenti il dirigente scolastico, il presidente del consiglio di quartiere e diversi consiglieri della V municipalità.

Con grande slancio la nostra Comunità educante, grazie al quotidiano impegno e alla professionalità delle docenti che hanno promosso l’iniziativa, ha voluto in tale circostanza rendere plastico il proprio “NO” secco e deciso alla violenza contro le donne ribadendo i valori della reciprocità e della condivisione in una società spesso ancora caratterizzata  da un latente maschilismo e da una crescente ipocrisia verso un fenomeno che, tuttavia, non cenna a diminuire.

Gli alunni della scuola secondaria hanno risposto con grande entusiasmo all’iniziativa e, sollecitati anche dai consiglieri presenti e dal presidente, hanno voluto farsi testimoni di un’ansia di rinnovamento che ci auguriamo possa contribuire ad una concreta e graduale trasformazione della percezione delle donne nella nostra società.

Ancora un’altra iniziativa portata a segno con successo dalla nostra Comunità educante.

Gli alunni della scuola secondaria hanno risposto con grande entusiasmo all'iniziativa e, sollecitati anche dai consiglieri presenti e dal presidente, hanno voluto farsi testimoni di un'ansia di rinnovamento che ci auguriamo possa contribuire ad una concreta e graduale trasformazione della percezione delle donne nella nostra società.